1900ca - Forlì Asilo Infantile (Via Carlo Pisacane - ex Convento dei Minori Osservanti in Valverde)


1900ca - Forlì Asilo Infantile (Via Carlo Pisacane - ex Convento dei Minori Osservanti in Valverde)

Descrizione

L'asilo sorse come continuazione del primo asilo infantile laico nato a Forlì dopo l'unificazione d'Italia, che, fu denominato "Asilo Infantile di Forlì". Questo asilo nacque nel 1862 grazie ad alcuni azionisti: il Comune di Forlì, la Congregazione di Carità e la Cassa dei Risparmi locale. Diede inoltre un contributo anche Vittorio Emanuele II, Re dell'Italia unita. Il Sindaco, già nel 1848, aveva stabilito che il Consiglio direttivo dell'asilo fosse formato da un direttore, un ispettore medico, un vice direttore, un ispettore generale, un ispettore di religione, un economo, un tesoriere e un segretario con la presidenza pro tempore del capo del municipio. Il 21 agosto 1862 fu pubblicato dalla Giunta Comunale un manifesto con il quale si invitavano i cittadini a fornire dei contributo per il progetto dell'asilo, con la partecipazione dei rioni Cotogni, S. Pietro, Schiavonia, Ravaldino. Il 7 dicembre 1862 l'adunanza generale degli azionisti approvò il regolamento dell'asilo. L'impegno degli organizzatori si proponeva di dare una buona preparazione di base ai bambini: "Quando un fanciullo frequenta deve avere imparato con profitto tutto quello che si insegna nella elementare inferiore e quindi deve essere pronto per affrontare la prima elementare superiore". L'andamento economico dell'asilo era florido grazie soprattutto ai contributi delle famiglie benestanti, degli Enti pubblici ed a manifestazioni. Nel 1879 l'asilo infantile fu trasferito dal locale dell'ospedale dei Pellegrini, in via Carlo Pisacane, nell'ex Convento dei Minori Osservanti in Valverde. Dal 1896 l'asilo fece parte del "Consorzio di Beneficenza". Questo organizzò alcuni lavori al fine di ricavare fondi per gli enti di beneficenza.

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